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Investimenti record nelle rinnovabili. Ma non basta

Sono 775 i miliardi di dollari investiti nelle energie a bassa intensità di carbonio nel 2021

Nel 2021 gli investimenti globali nelle energie a bassa intensità di carbonio sono stati pari a 775 miliardi di dollari. Un valore record, il 27% in più rispetto al 2020. Ma ancora lontano da quanto servirebbe per portare a zero le emissioni climalteranti del pianeta entro il 2050. 

È quanto emerge dall’Annual Investment Report di Bloomberg Nef, un rapporto che analizza in che misura aziende, istituzioni finanziarie e governi si stanno impegnando nella transizione energetica. 

Senza dubbio il significativo incremento degli investimenti – trainato dalle energie rinnovabili e dalla mobilità elettrica – mostra un crescente interesse dei grandi investitori nelle tecnologie in grado di prevenire gli effetti del riscaldamento climatico. Ma secondo Bloomberg occorre fare di più. Servono infatti –  da qui al 2025 –  investimenti per almeno 2,1 trilioni di dollari (il triplo di quelli registrati nel 2021) se si vogliono centrare gli obiettivi climatici. 

Nel 2021 gli investitori hanno puntato soprattutto sulle energie rinnovabili, settore che ha attirato 366 miliardi di dollari, il 6,5% in più rispetto all’anno precedente. A seguire gli investimenti nella mobilità elettrica (veicoli e infrastrutture) che ha raccolto 273 miliardi di dollari, con un incremento però del 77%. Un trend che non si fermerà quest’anno e probabilmente porterà questo settore in testa in termini di volumi di investimenti rispetto alle rinnovabili.

In termini di distribuzione geografica, è la regione Asia Pacifico a fare la parte del leone con quasi la metà degli investimenti (368 miliardi di dollari). In Europa, Medio Oriente e Africa gli investimenti sono stati pari a 236 miliardi di dollari, 150 miliardi di dollari nelle Americhe. 

La Cina è stata ancora una volta il più grande Paese per investimenti nella transizione energetica: ha impegnato 266 miliardi di dollari nel 2021. Al secondo posto gli Usa con 114 miliardi di dollari. Gli Stati membri dell’UE come blocco hanno investito 154 miliardi di dollari.