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“La crisi climatica non va in vacanza. Nemmeno noi”

Greta Thunberg in Italia: Piazza del Popolo, il Senato e l’incontro con Papa Francesco

di Leonardo Vacca

La giovane attivista svedese per il clima, Greta Thunberg, ispiratrice del movimento #FridayForFuture, attesa a Roma venerdì 19 aprile. Parteciperà al giorno di protesta con gli studenti italiani a Piazza del Popolo. Sarà prima ricevuta mercoledì 17 da Papa Francesco in Vaticano. Da una parte l’ambientalista 16enne, che davanti al Riksdag di Stoccolma reggeva il cartello “Skolstrejk for klimatet” (sciopero scolastico per il clima). Dall’altra il pontefice dell’enciclica “Laudato si’”, incentrata sul rispetto dell’ambiente e con il grande richiamo al San Francesco del Cantico delle Creature, che lodava il Signore per tutto ciò che aveva creato.

Prima tappa: Parlamento Europeo

Ieri la tappa al Parlamento Europeo, quindi l’invito dalla presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, che incontrerà giovedì, e l’appuntamento in Piazza del Popolo. Ma la prima udienza della sua tappa romana è quella con Papa Francesco, che la famiglia della giovane svedese aveva chiesto di incontrare già nelle scorse settimane. Fissato inizialmente per giugno, l’incontro è stato anticipato in occasione di questo primo viaggio di Greta in Italia. Una piccola corsa contro il tempo, anche logistica, dal momento che la giovane svedese non usa gli aerei per spostarsi, ma i treni, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra.

“Sono sul treno per il Parlamento europeo, il Senato italiano, il Vaticano e la Camera del Parlamento (di Londra)”, ha scritto sabato scorso in un tweet “durante le feste di Pasqua. E venerdì parteciperò allo sciopero scolastico di Roma. Lo so che è vacanza, ma la crisi climatica non va in vacanza e nemmeno noi”.

L’attivista, considerata la promotrice degli scioperi per il clima, è diventata il simbolo della lotta ai cambiamenti climatici delle nuove generazioni e il 15 marzo, giorno del primo sciopero mondiale, sono scesi in strada a protestare centinaia di migliaia di studenti in 1.700 città e in oltre cento Paesi del mondo. Il tour dell’Europa – già 2.500 i chilometri percorsi dalla giovane – ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei cambiamenti climatici, provando a portare la protesta nel cuore stesso delle istituzioni.

Venerdì 19: #globalstrike a Piazza del Popolo a Roma

La tappa di Roma, venerdì a Piazza del Popolo, la vedrà al fianco dei giovani di #FridayForFuture della Capitale, su un palco a zero emissioni alimentato dalle gambe stesse degli attivisti italiani, che si alterneranno ai pedali di speciali biciclette per produrre energia: 128 spettatori volontari che agganceranno il loro mezzo di trasporto green ad uno speciale cavalletto collegato a una dinamo.

Ci si aspetta un grande momento di sensibilizzazione sul tema dei cambiamenti climatici, nella speranza che la politica capisca che è giunto il momento di ascoltare gli scienziati. Questo è l’auspicio di ragazze e ragazzi dei licei, delle università – con la partecipazione già annunciata di qualche adulto – che stanno per raccogliersi in una giornata di festa e anche di protesta, al fianco della loro ispiratrice, Greta Thunberg.

La tappa di Roma non sarà l’ultima: i venerdì di protesta continueranno anche in altre città, in attesa del 24 maggio, data in cui si terrà il secondo sciopero mondiale per il clima.