Vuoi un cuore in forma? Pedala!

Ecco perché andare in bici non solo è divertente, ma fa anche bene alla salute

Andare in bicicletta è facile: si tratta di un’attività fisica alla portata di tutti, anziani compresi, per la quale non servono attrezzature complesse e iscrizione in palestra. Serve però costanza: per vedere benefici sulla salute bisogna pedalare almeno 12 km 3 volte a settimana, anche se l’ideale sarebbe tutti i giorni.

Essendo un’attività di tipo aerobico è fortemente consigliata per tenere il cuore e tutto il sistema cardiocircolatorio in forma. Andare in bici non solo allena il muscolo cardiaco aumentando la sua capacità di pompare sangue, ma favorisce i cosiddetti adattamenti cardiocircolatori.

Il parere dell’esperto

“L’allenamento aerobico provoca importanti modificazioni a carico del sistema nervoso autonomo del cuore. La conseguenza più evidente è la riduzione della frequenza cardiaca a riposo, riscontrabile già con poche settimane di allenamento”, precisa Alessandro Biffi, specialista in Medicina dello sport e Cardiologia. “La bicicletta ha effetti positivi anche sulla pressione arteriosa, permettendo di tenere sotto controllo sia la massima che la minima. E questo funziona non solo a livello preventivo: andare in bici per i soggetti ipertesi – ad esempio – fa parte della cura e riduce l’insorgenza di complicazioni”.

Pedalare, inoltre, ha impatti ridotti sul sistema delle articolazioni, visto che circa il 60% del peso corporeo si scarica sul sellino. Le uniche articolazioni parzialmente sollecitate sono quelle del ginocchio e della colonna. Ma una corretta posizione della sella e del manubrio evita gran parte dei problemi. Anzi nella maggioranza dei casi, rafforzando la muscolatura addominale, lombare e dorsale, la bici agisce positivamente sulle componenti articolari.

Gli effetti di un corretto utilizzo

Effetti positivi anche sul peso forma: andare in bici tonifica e fa dimagrire in modo sano. Un’ora di bici brucia dalle 300 alle 500 kcal, a seconda della velocità e della pendenza del percorso; gli allenamenti più intensi arrivano a consumi pari a 700 kcal. Benefici anche per il sistema circolatorio venoso e per quello linfatico: pedalare infatti aumenta l’elasticità delle pareti venose, prevenendo l’insorgenza di gonfiori e trombosi.

“Pedalare migliora il metabolismo degli zuccheri e aumenta il numero dei recettori dell’insulina (l’ormone prodotto dal pancreas per controllare il livello di glucosio nel sangue) aumentando la capacità del nostro organismo di catturarla. Ed è anche un’alleato prezioso per tenere sotto controllo trigliceridi e colesterolo. È stato dimostrato che già dopo poche settimane di allenamento – a patto di pedalare almeno 30 minuti al giorno ad intensità moderata – si vedono i primi risultati”, conclude Alessandro Biffi.