Sulla Costa Smeralda in Sardegna un negozio etico dove si fa shopping pagando con i rifiuti di plastica
A Porto Cervo in Sardegna c’è un negozio dove i rifiuti valgono oro. Sulla Promenade du Port tra ristoranti, bar, gallerie d’arte e design, concept store, boutique di lusso e alcuni dei più influenti marchi di moda internazionali, c’è l’Exchange Miniwiz, un negozio “etico” dove per fare shopping non si paga in euro, ma si consegnano rifiuti plastici.
In vendita all’Exchange Miniwiz ci sono oggetti di design e moda (per esempio occhiali, sedie, tazze, piastrelle) realizzati con materiali riciclati, soprattutto plastica. Oggetti il cui prezzo è espresso in punti – non in euro – così come vengono assegnati punti alla plastica da riciclare: più rifiuti plastici vengono portati allo store (bottiglie, buste, piatti, bicchieri, coppette e cucchiaini da gelato), più punti exchange si possono accumulare e quindi ottenere l’articolo che si è scelto. Tutto è regolato senza usare denaro, i rifiuti plastici diventano moneta.
La parola chiave – spiegano i promotori dell’iniziativa – è exchange. Scambiare i disattenti consumi monouso con nuovi elementi costruttivi durevoli per la tua casa.
Il Miniwiz Exchange di Porto Cervo è un’iniziativa importata in Sardegna da Miniwiz, un’azienda di Taiwan che dal 2005 si occupa di trasformare i rifiuti in nuovi e innovativi materiali. Inoltre all’interno del temporary shop vengono organizzati Trash Lab, ovvero laboratori in cui i clienti possono vedere dal vivo come i rifiuti plastici sono trasformati in oggetti di arredamento e design.