E’ l’idea di Bellingham, cittadina nello stato di Washington. Si tratta di una mossa estrema che ha scatenato un ampio dibattito fra i cittadini

di Redazione

Mentre Trump rilancia il carbone dalla Casa Bianca, negli Stati Uniti c’è chi reagisce in maniera opposta. Vietare l’uso del gas naturale nelle case per contribuire alla lotta al cambiamento climatico è l’idea di Bellingham, cittadina nello stato di Washington. Si tratta di una mossa estrema che ha scatenato un ampio dibattito fra i cittadini e che si scontra con la tendenza in atto nel governo federale a screditare il cambiamento climatico e l’aumento delle temperature.

Il gas naturale è considerato da molti il carburante della transizione, quello che accompagna il passaggio nell’era a zero emissioni. Ma c’è anche chi propone soluzioni più radicali. Lo scorso anno Berkeley, in California, è divenuta la prima città negli Stati Uniti a vietare l’uso di gas naturale nei palazzi nuovi, quelli appena costruiti. Bellingham intende invece spingersi oltre e vietarlo negli edifici nuovi e in quelli vecchi. Non è ancora chiaro se il consiglio comunale di Bellingham abbia i voti necessari per approvare la misura, ma la battaglia è già iniziata.