Un progetto sostenuto da aziende del settore finalizzato alla formazione dei futuri tecnici degli impianti
di Redazione
Trasmettere le competenze necessarie per lavorare come futuri tecnici manutentori e installatori di impianti fotovoltaici. Con questo obiettivo, grazie all’esperienza del consorzio Elis, è nata l’Accademia del Sole, progetto di formazione patrocinato da Elettricità Futura. Un’opportunità concreta di formazione rivolta ai giovani in un settore strategico per l’Italia: le energie rinnovabili.
Il progetto – sostenuto da aziende come EF Solare Italia, Edison, Global Solar Fund, PLC e Falck Renewables- offre un contributo che va dalla fase della didattica a quella dell’inserimento professionale degli allievi a fine corso, per agevolare la specializzazione professionale di giovani che si trovano in condizioni svantaggiate valorizzandone il talento. Le lezioni specialistiche, infatti, verranno tenute direttamente dalle aziende che trasferiscono cosi le competenze, le capacità e le esperienze utili per entrare nel mondo del lavoro.
Il percorso dell’Accademia del Sole
Il percorso didattico è articolato in 5 mesi di lezioni full time in aula e in laboratorio, seguiti da 6 mesi di stage retribuito presso gli impianti delle aziende sponsor.
“Siamo contenti di contribuire alla nascita dell’Accademia del Sole”, commenta Simone Mori, presidente di Elettricità Futura, “progetto che ha l’obiettivo di sviluppare quelle figure professionali che consentiranno al nostro Paese di realizzare la transizione energetica. La collaborazione fra le imprese del settore e il centro di formazione Elis ha permesso di costruire un percorso che aiuterà i tanti giovani non occupati e neodiplomati ad affrontare le sfide del mondo del lavoro sostenendone lo sviluppo personale e lavorativo. Siamo convinti che lo sforzo nel formare figure specialistiche come quelle dei tecnici e manutentori di impianti fotovoltaici offrirà a tanti ragazzi l’opportunità di valorizzare le proprie competenze nei territori d’origine contrastando la migrazione lavorativa forzata”.