Quando i cittadini sono i protagonisti della transizione green

Il manifesto “15 Pledges to Customers” presentato oggi a Bruxelles da Eurelectric, l’Associazione europea delle imprese elettriche

di Nicola Moscheni

Un manifesto con 15 azioni per accelerare la transizione energetica e ridurre l’inquinamento: “15 Pledges to Customers”. Lo ha presentato oggi a Bruxelles Eurelectric, l’Associazione europea delle imprese elettriche, ed è frutto della collaborazione di 66 aziende insieme con 24 associazioni d’impresa del settore elettrico europeo. Lo scopo è dare ai consumatori un ruolo attivo e di primo piano all’interno del processo di transizione energetica. E i punti principali sono: incrementare l’efficienza energetica, sviluppare le energie rinnovabili e diffondere tecnologie elettriche soprattutto in campo mobilità. Si tratta di obiettivi che diventano motivi di stimolo per aumentare l’accessibilità e l’inclusività delle soluzioni tecnologiche innovative a disposizione dei consumatori, permettendo così un innalzamento di livello nella gestione e nell’esperienza degli utenti con il fornitore di servizi ed energia.

Gli impegni del manifesto

Il documento raccoglie le sollecitazioni emerse nel corso del Roadshow organizzato da Eurelectric, in collaborazione con Accenture, in 8 Paesi europei diversi tra cui l’Italia. L’iniziativa ha visto la partecipazione e il confronto di rappresentanti di fornitori di energia elettrica e di consumatori, centri di ricerca, istituzioni, imprese del settore automobilistico e della domotica, per condividere le best practices e ricercare di conseguenza le migliori soluzioni volte a coinvolgere il consumatore in questo percorso.

I 15 suggerimenti riguardano infatti azioni concrete che gli operatori si impegnano a implementare per indurre i consumatori a scoprire i benefici derivanti dalla transizione elettrica. Questi suggerimenti sono convogliati in tre macro-ambiti di attività:

  • Servizi per i cittadini in ottica di gestione e risparmio di energia: cioè aiutare i clienti all’implementazione di nuove tecnologie per la produzione di energia rinnovabile e per il monitoraggio dei consumi legati al comfort degli ambienti. I dealer di energia potrebbero quindi fare da mediatori tra utenti e altri fornitori per facilitare e incentivare il processo.
  • Una transizione elettrica accessibile e inclusiva: favorire gli investimenti e venire incontro soprattutto a chi meno possibilità di avvicinarsi alle tecnologie green. Non solo quindi servizi di consulenza per la sensibilizzazione dei clienti ma soprattutto l’attivazione, in collaborazione con le istituzioni locali, di politiche sociali per azioni efficaci di incremento e potenziamento delle tecnologie nel territorio.
  • Più semplicità e trasparenza nell’esperienza del cliente: ovvero garantire un servizio clienti di alta qualità che sia reattivo, amichevole e adattato alle esigenze di ogni cliente per aumentare la fiducia nel settore e dimostrarne la solidità. Il fornitore di energia può quindi diventare un centro informazioni sulle soluzioni disponibili offrendo ai clienti assistenza tecnica, aiuto amministrativo e assistenza per le pratiche burocratiche garantendo in primo luogo la trasparenza.
La firma dell’Italia

Tra i firmatari anche nomi importanti del settore elettrico italiano come Edison, Enel, Silver Ridge Power Italia ed Elettricità Futura, la principale associazione italiana che riunisce gli operatori del mondo energia.

Abbiamo chiesto ad Andrea Zaghi, General Manager di Elettricità Futura, le ragioni della firma del documento.

“Siamo convinti che, in questo momento di grande trasformazione, gli operatori del settore insieme ai rappresentanti istituzionali, devono assumersi la responsabilità di guidare i consumatori verso le nuove tecnologie e i nuovi servizi generati dalla transizione energetica. Un messaggio che vuole essere rivolto non solo agli utilizzatori più attivi, ma anche a coloro che scelgono di ‘connettersi’ in modo passivo, meno coscienti delle potenzialità della transizione green”.

“Elettrificare la nostra economia – conclude Zaghi – è un’enorme opportunità per i nostri cittadini. Significa infatti meno rumore, migliore qualità dell’aria e maggiore efficienza energetica per creare ambienti di vita più confortevoli e salubri. Le nuove tecnologie stanno tutt’ora rivoluzionando il nostro modo di comunicare, muoverci e persino curarci e l’innovazione in campo elettrico porterà a un continuo miglioramento dei nostri standard ma – e questo è l’aspetto di primaria importanza – con minor impatto sull’ambiente. È però certo che non saremo in grado di raggiungere gli sfidanti obiettivi che ci attendono senza il coinvolgimento attivo e la partecipazione dei cittadini”.

LEGGI IL MANIFESTO 15 PLEDGES TO CUSTOMERS