Economico, inconsueto e pieno di sorprese, il cicloturismo offre grandi opportunità a chi lo sceglie. Oggi una alternativa per tutti grazie alle biciclette elettriche
di Redazione
L’estate 2020, con tutti i suoi problemi di spostamenti e con le perplessità sanitarie che ognuno di noi vive, è destinata a trasformarsi in un periodo di riscoperte e opportunità. In molti pensano infatti che sarà un modo per riscoprire il patrimonio del nostro Paese. E di farlo utilizzando modalità meno scontate: pedalando o camminando.
Cicloturismo, un’opportunità
La bici, che fino a qualche tempo fa era una opzione per soli atleti o comunque persone ben allenate, oggi è diventata una scelta alla portata di tutti. Il cicloturismo è diventato dunque alla portata di tutti. Questo grazie al sempre crescente numero di biciclette elettriche sul mercato, come ha raccontato Alla Carica! . Bici che hanno tutte le caratteristiche per affrontare lunghi percorsi e perfino off road. In aggiunta, la scelta delle due ruote ha il pregio di essere un’opzione piuttosto economica e dal sapore sicuramente meno scontato. E apre a percorsi molto lontani dal turismo di massa.
Cicloturismo, i percorsi imperdibili
Ma come siamo messi a percorsi e itinerari nel nostro Paese? Alla Carica! suggerisce alcuni dei track più suggestivi del cicloturismo
Puglia in bici: dalle Murge alle gravine
Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna: la ciclovia del Po, da Pian del Re a Cremona
Basilicata: via lungo i Calanchi
Veneto, Trentino, Alto Adige: la Via Claudia Augusta
Toscana: la Via del Mare. Da Firenze all’isola d’Elba
Umbria, Lazio: la Ciclovia delle Marmore. Da Assisi a Orte
Marche, Lazio: la Via Salaria. Da San Benedetto del Tronto a Roma
Sicilia: la via dell’Alto Belice
Abruzzo: la via Verde della Costa dei Trabocchi