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Dal 2030 solo chilometri a zero emissioni

Free Now, piattaforma europea per la mobilità urbana, si impegna ad arrivare al 100% di flotta elettrica in 10 anni

Se l’Europa punta a raggiungere l’obiettivo  emissioni zero entro il 2050, c’è chi vuole riuscirci 20 anni prima. E’ l’impegno assunto da Free Now, piattaforma multiservizio per la mobilità urbana che – prima in Europa – ha annunciato di voler arrivare a servirsi di una flotta al 100% elettrica entro il 2030 (50% già entro il 2025).

Free Now – nata da una joint venture fra Bmw e Daimler – non offre solo servizi di ride hailing (ovvero prenotazione di taxi e ncc tramite app) ma anche di sharing, mettendo  a disposizione veicoli e mezzi di micromobilità come scooter, bici, monopattini. Presente al momento in oltre 150 città, ha circa 17 milioni di utenti.

“Sappiamo che il passaggio da un motore a combustione a una vettura elettrica non è semplice: ecco perché stiamo lavorando per supportare i nostri tassisti nel passaggio all’elettrico, proponendo collaborazioni con diversi player”, ha precisato il responsabile per l’Italia di Free Now, Andrea Galla.

Un impegno che si tradurrà concretamente nello stanziamento di oltre 100 milioni di euro per l’elettrificazione della flotta, offrendo incentivi speciali per i driver, sia già iscritti sia nuovi, che sceglieranno di guidare veicoli elettrici. Tra questi: condizioni preferenziali di noleggio e di acquisto del veicolo e sconti per la ricarica del mezzo se si utilizza Charge Now, consociata con 175.000 punti di ricarica in Europa.

Dal lato passeggeri, invece, Free Now implementerà la possibilità di scegliere al momento della prenotazione sull’app l’utilizzo di un veicolo a zero emissioni.

Nel frattempo però l’azienda si è impegnata da subito a compensare tutte le emissioni climalteranti prodotte dai suoi servizi. Per farlo ha messo a punto progetti concentrati sulla conservazione e ripopolamento delle foreste, inclusa la piantumazione ogni anno di oltre 20.000 alberi in tutte le città europee.