crisi climatica

Caldo, sette anni di record

Le concentrazioni di gas serra hanno toccato livelli record. I tassi di emissione legati all’uso di combustibili fossili sono al di sopra dei livelli pre-pandemia.

Gli ultimi sette anni sono stati i più caldi mai registrati. C’è una probabilità del 48% che, durante almeno uno dei prossimi 5 anni, la temperatura media annuale sarà temporaneamente di 1,5 gradi superiore alla media 1850-1900.

E’ l’allarme che viene dal nuovo rapporto multi-agenzia United in Science, coordinato dall’Organizzazione meteorologica mondiale (World Meteorological Organization- Wmo). Un’analisi che evidenzia “l’enorme divario tra aspirazioni e realtà” nella lotta alla crisi climatica in atto.

“La scienza del clima è sempre più in grado di dimostrare che molti degli eventi meteorologici estremi che stiamo vivendo sono diventati più probabili e più intensi a causa del cambiamento climatico indotto dall’uomo”, avverte il segretario generale dell’Organizzazione meteorologica mondiale Petteri Taalas.

“Lo abbiamo visto ripetutamente quest’anno, con tragici effetti – prosegue Taalas- È più importante che mai intensificare l’azione sui sistemi di allerta precoce per costruire la resilienza ai rischi climatici attuali e futuri. Questo è il motivo per cui l’Organizzazione meteorologica mondiale sta guidando un’iniziativa volta a garantire l’allarme rapido per tutti i Paesi nei prossimi cinque anni”.

I dati provenienti da tutte le località, compresi gli osservatori di Mauna Loa (Hawaii) e Cape Grim (Tasmania), indicano che i livelli di CO2 hanno continuato ad aumentare nel 2021 e nel 2022. Nel maggio 2022, la concentrazione di CO2 a Mauna Loa ha raggiunto le 420,99 parti per milione (419,13 ppm nel 2021) e a Cape Grim si sono registrate 413,37 ppm (411,25 ppm nel maggio 2021).

Circa il 90% del calore accumulato nel sistema Terra è immagazzinato nell’oceano, e “l’Ocean Heat Content per il 2018-2022 è stato più alto che in qualsiasi altro periodo di 5 anni, con tassi di riscaldamento degli oceani che hanno mostrato un aumento particolarmente forte negli ultimi due decenni”.