Connesso in rete e intelligente, fa la spesa per noi, evita sprechi e ci suggerisce ricette adatte alla nostra dieta
Del vecchio parallelepipedo bianco e squadrato resta solo il nome. Oggi il frigorifero è un elettrodomestico intelligente, connesso in rete e in grado di semplificarci parecchio la vita. Non solo infatti conserva meglio gli alimenti, ma suggerisce ricette, ci indica cosa comprare e in certi casi fa direttamente la spesa.
Per prima cosa è cambiato lo stesso sistema di raffredamento. Se in passato i frigoriferi avevano un sistema di refrigerazione statico – le pareti interne erano raffreddate da un gas spinto nel circuito refrigerante da un compressore – oggi i modelli sono Ventilato o No-frost. Il primo è provvisto di una ventola che muove l’aria fredda in modo omogeneo nel vano, rendendo la temperatura il più uniforme possibile su tutti i ripiani e favorendo così una conservazione ottimale dei cibi. Nel frigorifero No frost, invece, il raffreddamento è garantito da un motore che muove l’aria fredda per mezzo di canalizzazioni. E da un doppio evaporatore presente nella cella frigo e nel freezer, evitando così la formazione di brina, muffe o cattivi odori.
Conservazione del cibo
Conservare meglio e più a lungo gli alimenti rappresenta un elemento fondamentale visto che gran parte delle famiglie italiane fa la spesa solo una volta a settimana. Inoltre una corretta modalità di conservazione del cibo, in grado di rallentare il processo di deterioramento dei prodotti freschi e differenziata a seconda degli alimenti, permette anche di sprecare meno. Specie in Italia dove la maggior parte dello spreco avviene proprio tra le mura domestiche. Nelle pattumiere italiane finiscono 36 chili all’anno procapite di alimenti: in questo modo buttiamo via 12 miliardi di euro, lo 0,7% del Pil.
Inoltre, la stragrande maggioranza dei frigo ha un solo scomparto per i cibi freschi a una temperatura tra i 4 e i 7°C, in funzione della regolazione del termostato. Una temperatura che per molti alimenti è o troppo alta o troppo bassa. I frigoriferi di ultima generazione permettono di personalizzare le impostazioni di raffreddamento, per esempio modificandole e impostando la temperatura più adatta alle esigenze del momento.
Un frigo attento agli sprechi
Un ulteriore aiuto a evitare sprechi viene dal fatto che il frigo intelligente è in grado di tenere sotto controllo il contenuto, suggerendoci pasti in base alle date di scadenza degli alimenti presenti. Oppure in base a specifiche esigenze nutrizionali.
Non solo. Grazie al fatto di essere connessi in rete, i frigo sono in grado di dirci cosa comprare. In pratica attivando le telecamere integrate interne è possibile guardare quello che c’è in frigo a distanza. Dall’ufficio, dal supermercato o prima di rientrare a casa, visualizzandolo direttamente sullo smartphone.
Inoltre niente più memo e bigliettini attaccati sullo sportello: il frigo smart è dotato di un display che funziona come una lavagna digitale su cui scrivere, disegnare, postare foto o condividere i propri impegni. Su questo display si possono anche visualizzare ricette, oppure ascoltare musica mentre si cucina o guardare programmi televisivi. Infine, dallo schermo del frigo si può anche fare la spesa, a patto di aver installato applicazioni di shopping online.
Unica nota dolente il prezzo, che parte dai 1.700 euro dei modelli più semplici.