In molte città italiane in occasione di feste e compleanni è possibile condividere l’uso di stoviglie in plastica riutilizzabili
di Redazione
Feste ecofriendly e senza plastica monouso. Lo sharing delle stoviglie – da usare nelle feste di compleanno dei bambini, ma anche nei party dei più grandi – è approdato in varie città italiane. A Milano, Roma, Genova, Napoli e Bologna per esempio, si sono creati molti gruppi spesso attivi sui social che mettono a disposizione piatti e bicchieri di plastica riutilizzabili. Coniugando così sensibilità ambientale e il principio del condividere.
Le stoviglioteche offrono gratuitamente (previsto al massimo un contributo libero per sostituire le stoviglie che nel tempo possono danneggiarsi) un kit di piatti, bicchieri, ciotole, posate, caraffe e bottiglie, evitando di acquistarle o di utilizzare stoviglie fragili non sempre adatte al contesto. Le stoviglie in sharing sono di plastica rigida più resistente, lavabili in lavastoviglie, accattivanti nel design e colori, ma sicure per i bambini in quanto prive di bisfenolo (Bpa), un composto pericoloso per la salute.
Tutto funziona in modo molto semplice: si contatta la stoviglioteca più vicina specificando il quantitativo necessario di stoviglie di cui si ha bisogno. Il servizio – pensato in chiave di condivisione di un bene – è come detto gratuito: viene però richiesta una cauzione poi restituita alla riconsegna. Le stoviglie vanno riconsegnate assegnate pulite oppure in alternativa occorre pagare il servizio di pulizia.