Alle Regioni 2,2 miliardi per comprare bus ecologici

Altri 400 milioni saranno destinati a breve alle città assediate dalle polveri sottili

di Redazione

“Sono stati stanziati alle Regioni 2,2 miliardi di euro per l’acquisto di nuovi bus ecologici adibiti al trasporto pubblico locale e alle relative infrastrutture, sulla base delle disposizioni del Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile”. L’obiettivo, spiega una nota del ministero delle Infrastrutture e Trasporti, è “rinnovare il parco dei bus con mezzi meno inquinanti (elettrici, a metano o a idrogeno) e più moderni”, riducendo l’età media del parco vetture “per promuovere il miglioramento della qualità dell’aria, ricorrendo a tecnologie innovative” in linea con gli accordi internazionali e con le disposizioni normative della Unione europea.

“In tante città d’Italia, soprattutto nella pianura padana ma non solo, è emergenza smog. Non possiamo permetterci di continuare a respirare aria inquinata e le misure dei Comuni da sole non bastano. Serve una rivoluzione nella mobilità urbana: abbiamo già assegnato 2,2 miliardi alle Regioni per l’acquisto di nuovi bus ecologici. Altri 400 milioni saranno destinati a breve direttamente alle città assediate dalle polveri fini. Sono investimenti per l’ambiente e per il futuro”: sono le parole che la ministra Paola De Micheli ha postato sul suo profilo Facebook per commentare la firma del decreto.

Lo stanziamento prevede che alle Regioni del Sud sia destinato circa il 35% delle risorse stanziate. Viene anche stabilito che le risorse assegnate nel primo triennio, sino al 50% del contributo concesso, possano essere destinate alla realizzazione della rete infrastrutturale per l’alimentazione alternativa (es. metano, idrogeno, elettrica).