Monopattini: si apre il dibattito sul come

“Aiuterà a ridurre l’abuso di auto in città, con benefici anche per la sicurezza”

di Redazione

“Se da una parte era corretto mettere ordine in un settore in piena evoluzione, con nuovi strumenti di mobilità diventati mezzi di locomozione a tutela dell’ambiente, soprattutto tra i giovani, non possiamo però dimenticare che servono subito precise disposizioni da parte del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e da parte del ministero dell’Interno per le forze dell’ordine che operano su strada”. Così in una nota il presidente Asaps (Associazione sostenitori amici polizia stradale) Giordano Biserni in merito all’entrata in vigore della legge di Bilancio 2020 che dal primo gennaio ha introdotto l’equiparazione dei monopattini elettrici alle bici. Nel dettaglio, Biserni sollecita: “Occorre che il Mit chiarisca già oggi se i monopattini possano circolare ovunque, se la patente AM non sia più necessaria neppure per i minorenni, se i circa venti Comuni italiani dove è partita la sperimentazione debbano annullare le proprie delibere e togliere la segnaletica sperimentale, se la sperimentazione rimane realmente in piedi per gli altri tre ‘dispositivi per la micromobilità elettrica’, il segway, il monowheel e l’hoverboard, visto che il comma 75 dell’art. 1 della legge di bilancio 2020 parla solo di monopattini”.

“In linea di principio non c’è contrarietà da parte della Fiab all’equiparazione monopattini elettrici-bicicletta, prevista dalla manovra”, è il parere di Alessandro Tursi, presidente della Fiab – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta. “Questo creerà, da un lato, problemi perché già abbiamo spazi stretti e insufficienti ma, in positivo e in prospettiva aumenterà il numero di cittadini che chiederà agli amministratori e alla politica maggiori investimenti per infrastrutture di qualità, connesse, sicure, comode, riconoscibili e adeguate che consentano di collegare tutti i punti importanti della città”. Non solo: “Ci sarà anche un minore uso di auto per i micro-spostamenti: oggi i due terzi degli spostamenti in auto avvengono in città su distanze di una manciata di chilometri. Il monopattino aiuterà a ridurre questo abuso di auto in città, con benefici anche per la sicurezza. Ricordiamo che le auto fanno 3.300 vittime all’anno, tra queste ci sono 300 ciclisti e 600 pedoni“.