I vigili salgono sul monopattino

Una società che gestisce monopattini in sharing ha iniziato a collaborare con la polizia locale in diverse città italiane

Ne è passata di acqua sotto ai ponti rispetto al vigile raccontato nell’omonimo film del 1960 da un impareggiabile Alberto Sordi…Oggi la municipale si muove in monopattino! Il boom del nuovo mezzo (ecologico) per spostarsi in città non ha risparmiato nemmeno le forze dell’ordine.

A Milano già dal mese di giugno dello scorso anno è operativo un servizio sperimentale. L’iniziativa, come spiega il Comune lombardo, si basa su 4 monopattini elettrici affidati al Comando decentrato 1. Otto agenti sono chiamati a utilizzarli, per presidiare in particolar modo le piste ciclabili, le corsie preferenziali e le aree pedonali. Soprattutto nelle zone più gettonate dai milanesi.

Ora anche in altri capoluoghi, da Lecce a Venezia, i cittadini che vedranno sfrecciare – nei limiti consentiti, ça va sans dire – sulle due ruote anche agenti in divisa non dovranno stupirsi. Il nuovo progetto è stato infatti annunciato in un comunicato, l’8 febbraio, dall’ufficio stampa di BIT Mobility, una società che fornisce i monopattini in sharing.

I nuovi servizi della polizia locale sono stati attivati “per presidiare precisi contesti cittadini dove la fruizione è mista: alla pattuglia in monopattino, composta da due agenti a bordo di monopattini elettrici forniti da BIT Mobility, viene infatti affidato il controllo delle zone a traffico limitato e delle aree pedonali, con particolare attenzione al rispetto delle condizioni di accessibilità di attraversamenti pedonali, piste ciclabili, stalli di sosta destinati ai veicoli dei portatori di handicap”, spiega la società che ha sviluppato il progetto.

Dunque gli agenti sui monopattini hanno mansioni specifiche, legate alle potenzialità del mezzo sul quale si muovono. “La polizia locale, con la speciale pattuglia in monopattino è impegnata ancora di più a far rispettare le regole della strada a chi usa questi mezzi– ha dichiarato l’assessore alla polizia locale e sicurezza di Lecce, Sergio Signore – . L’invito per tutti è a farne un uso intelligente e responsabile“.

“Il monopattino elettrico – ha inoltre sottolineato il commissario principale Massimo Turetta, della polizia locale di Venezia – permetterà ai nostri agenti di contrastare i comportamenti illegali e pericolosi, specialmente degli altri utilizzatori di questo innovativo sistema di mobilità. Metterà i poliziotti nelle condizioni di operare in maniera ancora più incisiva”.

Allarme sicurezza

Intanto, purtroppo, continuano a ripetersi gli incidenti ai danni dei fruitori dei monopattini. Solo pochi giorni fa, è morta una giovane donna a Genova, investita da un tir dopo essere caduta dal suo monopattino elettrico. Dopo questo episodio, l’Osservatorio monopattini dell’Associazione sostenitori amici polizia stradale (Asaps) ha rilanciato l’allarme sicurezza, riportando i dati del 2020. Secondo l’Osservatorio, nello scorso anno ci sono stati 125 incidenti gravi in Italia, con un decesso a giugno 2020, 11 feriti in prognosi riservata e 49 feriti con prognosi superiore ai 40 giorni.